Può il credo politico di un’artista vissuta 70 anni fa determinare l’apertura o la chiusura di una mostra?
A quanto pare sì, o almeno è quanto si aspettava la destra ungherese.
Il 7 luglio 2018 viene inaugurata all’Hungarian National Gallery di Budapest la grande mostra su Frida Kahlo. La stampa filogovernativa di destra annuncia l’evento e nel farlo pone l’accento sulle idee politiche di Frida, che viene presentata come modello negativo perché diffonderebbe ideali comunisti. Viene perciò chiesta l’immediata chiusura della mostra!
In un paese ancora segnato dalla dittatura comunista, la richiesta genera dibattito, ma per fortuna si è risolto tutto in una bolla di sapone.
La mostra ha potuto seguire il suo corso, ed è ovviamente stata un successo!