Trasformare la stanza di un ospedale in un atelier, strano no?
Eppure è proprio quello che fa Frida nel 1950!
Nonostante i medici non fossero sempre d’accordo, Frida non rinuncia a dipingere e si fa portare in ospedale tutto il necessario. Si attrezza anche con uno speciale cavalletto agganciato al letto, che le permette di lavorare rimanendo sdraiata.
Quando sta bene riesce a dipingere anche quattro o cinque ore al giorno, è in questo periodo che lavora all’opera “La mia famiglia”, iniziata l’anno prima e purtroppo mai terminata.